mercoledì 3 marzo 2010

Papà allo sbaraglio: Come aiutarlo ad aiutarti quando serve

Solitamente il futuro papà è tanto emozionato per l'evento quanto poco informato su ciò che questo effettivamente comporta: l'unica soluzione è quella di coinvolgerlo il più possibile, ad esempio nella frequenza di alcune lezioni del corso pre-parto (se questo le prevede).
Spesso i maschietti non sono molto propensi alla lettura (mentre noi divoriamo riviste e libri a volontà e raccogliamo miliardi di informazioni su internet), ma ci sono un paio di libri alla portata di tutti: "Il bebè: manuale d'istruzioni" di Louis e Joe Borgenicht (non sempre correttissimo, ma almeno qualche cosa di base si può imparare, e poi è divertente) e ancora meglio "Il primo anno di vita per negati" di James Gaylord e Michelle Hagen (utilissimo! Scritto in modo davvero chiaro e semplice, spiega tutte le tappe di sviluppo mese per mese, con i relativi problemi e soluzioni).
Prima che arrivi il fatidico giorno ti consiglio poi di scrivere insieme al partner una lista delle cose da fare nel momento del bisogno (e anche nei giorni successivi) e di appenderla in evidenza: così non dovrai dare ordinativi tra una contrazione e l'altra!
Ultima cosa, ma molto importante... visto che presumibilmente farete il tragitto per l'ospedale con la SUA macchina, ricorda al tuo uomo che sua è la responsabilità di tenere sempre il serbatoio pieno (non si sa mai!), tenere a portata un telo impermeabile (anche un sacco dell'immondizia va bene) così non ti farà paranoie del tipo "oddio, ma non è che mi sporchi il sedile?", e soprattutto provare in anticipo a montare in modo corretto l'ovetto o la navicella che userete per portare a casa la vostra creatura... eviterete di perdere 20 minuti all'uscita dell'ospedale nell'immane sforzo di interpretare le complicatissime istruzioni di montaggio!

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